- Giugno 21, 2021
- By Baruchelli
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Quando si parla di “sistema di scarico” si finisce spesso per nominare soltanto la marmitta, sezione nota anche ai non addetti ai lavori: in realtà, questo impianto è ben più complesso e, grazie alla sua peculiare articolazione, permette all’auto di circolare senza problemi. Vediamo ora insieme i suoi compiti e le componenti principali che lo costituiscono.
Questo apparato è stato progettato per permettere alla vettura di espellere dal motore i gas superflui: non esiste una regola univoca per determinare la struttura dell’impianto di scarico e pertanto ogni automobile monta un sistema differente. Le parti che lo compongono sono state ideate per resistere a temperature elevate e per convogliare le particelle nocive il più lontano possibile dall’abitacolo occupato dal guidatore. Le automobili più moderne montano sistemi di scarico che consentono di limitare fortemente l’emissione di gas inquinanti e di rendere più silenzioso il veicolo in marcia senza intaccarne le prestazioni.
Volendo operare una macro-distinzione, si potrebbe dividere in tre sezioni l’impianto di scarico: collettori, centrale e terminale. Esaminiamo ora nel dettaglio le varie componenti:
Qualora il vostro veicolo presenti problemi all’impianto di scarico (eccessiva rumorosità, emissioni di fumo, ecc) è bene recarsi prontamente in officina per valutare il problema: Autofficina Baruchelli di Parma offre alla clientela un servizio di riparazioni meccaniche rapido ed efficiente, in grado di risolvere ogni criticità nel minor tempo possibile e con la piena soddisfazione dell’utilizzatore finale.