- Novembre 15, 2022
- By Baruchelli
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La revisione auto è un obbligo previsto dalla legge a tutela dell’incolumità privata e pubblica, ma anche dell’ambiente. Tutti i veicoli in circolazione devono essere controllati periodicamente per garantire la sicurezza degli automobilisti.
La revisione auto consiste in un attento monitoraggio del mezzo e avviene secondo una cadenza prestabilita. Nel corso della revisione, il veicolo è sottoposto a controlli che riguardano il funzionamento meccanico. Nello specifico si esaminano:
– l’impianto frenante e quello elettrico,
– i vetri,
– lo sterzo,
– il telaio,
– i rumori
– la sicurezza dei dispositivi.
Si tratta di un check-up diverso dal tagliando, che è invece un controllo previsto dalla casa madre effettuato ad intervalli di chilometraggio regolari.
La revisione ha scadenze diverse. Per tutti i mezzi nuovi avviene dopo quattro anni dalla prima immatricolazione. Dopo questo periodo, dovrà essere effettuata con cadenza biennale, facendo riferimento al mese riportato sul bollino apposto sulla carta di circolazione.
Per effettuare questa operazione, si può procedere in due modi diversi: affidandosi ai centri revisione o alle officine autorizzate, oppure, se si vuole optare per una via più economica, recandosi presso la Motorizzazione Civile.
Nel caso in cui l’esito della revisione sia positivo, il proprietario del veicolo riceve un certificato di revisione. In questo certificato sono indicati: numero di identificazione del veicolo, targa del veicolo e simbolo dello Stato di immatricolazione, luogo e data di revisione, lettura del contachilometri al momento del controllo, categoria del veicolo, carenze individuate e livello di gravità, risultato del controllo tecnico, data del successivo controllo tecnico o scadenza del certificato di revisione, dati identificativi dell’ispettore responsabile del controllo.
Se invece è negativo, le ipotesi sono 3:
– bisogna ripetere la revisione. L’auto deve essere riparata entro un mese e prima della nuova revisione.
– viene sospesa dalla circolazione. Succede nel caso in cui l’auto presenta danni piuttosto gravi.
– avviene una sospensione interna. Se i guasti sono minimi, la revisione viene sospesa temporaneamente per effettuare le riparazioni.
Con revisione straordinaria si intende una revisione parziale ordinata dalla Motorizzazione Civile. Viene richiesta su veicoli coinvolti in incidenti stradali che hanno riportato danni ai dispositivi di sicurezza o alla carrozzeria e che potrebbero quindi compromettere la sicurezza pubblica.
Anche le Forze dell’Ordine, se verificano che il veicolo è in condizioni meccaniche precarie, possono richiedere la revisione straordinaria.
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